Energia per le comunità

energia per le comunità

Affrontare la povertà energetica creando comunità energetiche solidali
Una guida per le parrocchie

Caritas ha sviluppato, circa un anno fa, un’Area dedicata alla povertà energetica, il cui intento principale è quello di creare le condizioni e gli strumenti perché le Parrocchie possano accompagnare in modo
più efficace le persone che chiedono aiuto per problematiche collegate al tema energetico. Si tratta di una attività che Caritas aveva sempre svolto e a cui aveva guardato in un’ottica puramente sociale:
l’intervento emergenziale del pagamento di bollette e utenze e di conguagli, oppure l’acquisto di elettrodomestici e impianti di riscaldamento per chi non poteva acquistarli o per chi si trovava a
rischiare di vivere al freddo o al buio o di non poter lavare i panni, né cucinare.

Diverse sollecitazioni negli ultimi anni, oltre alla Pandemia, la recente grave crisi energetica, hanno interrogato la Caritas a ripensare e a rispondere in “modo nuovo e consono ai tempi” e non solo emergenziale a questi scenari. La povertà energetica si è sviluppata come un tema da affrontare urgentemente nel quadro del processo di transizione ecologica che le società stanno attraversando e che sta portando all’attenzione di tutti l’impatto sull’ambiente e sul clima della produzione e del consumo di energia che utilizzano combustibili fossili, della limitatezza delle risorse naturali per la produzione di energia e dei costi che tutti questi cambiamenti richiedono.
All’interno di questo processo, anche le persone che già non riuscivano a sostenere le spese energetiche per la vita quotidiana già prima della crisi e della transizione, si trovano ora a dover far fronte non solo all’aumento dei costi dell’energia, ma anche ai costi aggiuntivi necessari per “attrezzarsi” al fine di contenere i consumi e l’impatto ambientale degli impianti di riscaldamento delle proprie case e degli elettrodomestici.
Caritas Ambrosiana ritiene che le comunità parrocchiali potrebbero essere un luogo ideali dove realizzare un ulteriore strumento per la lotta alla povertà: le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Realizzare queste soluzioni richiede una comunità responsabile, solidale e coesa, disponibile a collaborare con altri soggetti del territorio e in grado di coinvolgere nel progetto persone in povertà perché tutti insieme si possa collaborare a produrre energia rinnovabile in piccole comunità locali con l’obiettivo comune di ridurre i costi dell’energia producendo energia verde sia per l’autoconsumo che per la condivisione.

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INDICE

Premessa
L'aiuto alle persone in difficoltà economica in ambito energetico
La Chiesa come soggetto attivo nella lotta ai cambiamenti climatici e alla povertà energetica
Cos'è una comunità energetica rinnovabile solidale (CERS)
Come una parrocchia può diventare motore per la creazione di una CERS
I passi per costruire una CER
I benefici ecnomici e i costi dell'avvio e della gestione di una CER (Scheda tecnica)
Esempi di comunità energetiche solidali

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"Le parrocchie possono diventare
un luogo per contribuire
alla lotta alla povertà energetica
grazie alla creazione di
Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali"

Luciano Gualzetti